Kathleen Eileen Moray Gray (Enniscorthy 1878 – Parigi 1976) nasce in una piccola città dell’Irlanda da una famiglia aristocratica. Attratta dal disegno e dallo studio delle lacche orientali, nel 1902 Eileen si trasferisce a Parigi per perfezionare la tecnica. In questo viaggio incontra Seizo Sugawara – maestro laccatore e scultore giapponese – e Le Corbusier, che incoraggia la Gray verso gli studi di architettura.
Tra la fine degli anni ’20 e l’inizio degli anni ’30 Gray si unisce al movimento Union des Artistes Modernes e più tardi sposa gli ideali del Movimento Moderno, periodo collocato fra le due guerre mondiali, volto al rinnovamento delle arti, della progettazione, dei principi architettonici, di urbanistica e design. Alla base del Movimento Moderno sono il criterio di funzionalità del progetto e nuovi criteri estetici.
La storia del design ricorda della Gray il suo elegante Day Bed (1925) in pelle e tubolare d’acciaio cromato, la poltrona “Non Conformist” (1926), che grazie all’assenza di un bracciolo permette a chi la usa di ruotare il corpo, la poltrona Bibendum (1926) e il tavolino regolabile da caffè E1027 in vetro e acciaio.