🏠La casa è il solo spazio di libertà. Anzi, è il solo spazio d’anarchia. È il solo luogo sulla Terra in cui un uomo può decidere di getto di cambiare la disposizione dei mobili, fare esperimenti o indulgere a un capriccio.. (GK Chesterton)
View moreNon potevamo non parlare del celebre motto che ispira da anni il nostro lavoro, formazione e selezione. Conosciuto dai molti "Less is more", "il meno è più" ossia il meno è meglio, è stato coniato dall'architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe, padre del razionalismo e uno dei maggiori esponenti del modernismo. La semplificazione non è fine a se stessa, non è uno stile né un linguaggio, ma la riduzione della complessità dei fenomeni della realtà alla loro qualità essenziale. Ciò che porta Mies a realizzare architetture classiche e al contempo moderne. «Sapete, ogni cosa è così complicata in un edificio. Per raggiungere una chiarezza dobbiamo semplificare praticamente ogni cosa. È un lavoro duro. Bisogna combattere, e combattere, e combattere». Tutto il lavoro di Mies e della sua scuola
View moreScuola d'arte fondata dall'architetto tedesco Walter Gropius dopo la Prima guerra mondiale, il Bauhaus ebbe come obiettivo principale quello di conciliare il valore estetico di un oggetto, la sua bellezza, con la componente tecnica e funzionale. Nel 1919 Walter Gropius decise di fondare a Weimar, nel cuore della Germania, un nuovo modello di scuola d'arte che denominò Bauhaus ("casa del costruire"). Il campo d'applicazione preferito dalla scuola non era rappresentato quindi dall'opera d'arte intesa tradizionalmente ma da oggetti d'uso quotidiano, che potevano spaziare da piccole lampade da tavolo ‒ con lo studio della lavorazione dell'acciaio cromato e dell'alluminio ‒ a mobili in tubolare metallico. Nasce il design industriale. Nel 1926 il Bauhaus venne trasferito a Dessau, in un nuovo edificio progettato dallo stesso Gropius. L'edificio ha ricoperto un'importanza
View more