Disegnata nel 1958 dall’architetto e designer danese Arne Jacobsen (1902-1971), la Egg Chair è uno dei progetti più iconici e affascinanti della storia del design internazionale.

Il progetto nacque nel contesto dei lavori per il famoso Radisson Sas Hotel di Copenhagen, la grande opera di arte totale del designer danese. Per l’occasione Jacobsen pensò di creare una lounge chair che potesse offrire agli ospiti della struttura momenti di relax, al riparo da sguardi indiscreti. Nacque così la Egg Chair: una seduta-scultura dallo schienale alto e avvolgente, la cui inequivocabile forma ad uovo, proprio come un guscio, accoglie e ripara.

L’organicità delle sue forme fu altamente innovativa per l’epoca e influenzò le successive generazioni di designer, i quali fecero delle forme sferiche l’emblema di un design futurista ispirato dalla corsa allo spazio. Ciò fu possibile grazie all’impiego della fibra di vetro e del poliuretano espanso, alcuni degli innovativi materiali nati dall’intenso lavoro di ricerca e sperimentazione che, in quegli anni, vide coinvolti tecnici, aziende e designer, in una completa commistione tra scienza, arte e tecnologia.

Con il suo rigore modernista e il suo fascino aureo, la Egg Chair non smette mai di sorprendere ed emozionare.

Ph. Credit: Fausto Capabo e Less is More Design

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