Dalla forma di tulipano dischiuso, il tavolo Tulip di Eero Saarinen (1910-1961, Finlandia) diventa nel 1955 un arredo innovativo e sempre attuale.

Tavoli e sedie con un’unica gamba non se ne erano mai visti, invece da questo progetto nacque un’intera collezione dal nome Pedestal. Tutto iniziò quando Knoll, storica azienda statunitense di design, commissionò a Saarinen una serie di complementi di arredo per la casa. Alla fine, dopo lunghi anni di lavoro, le sue ricerche culminarono nel tavolo Tulip che con le sue forme incarnava perfettamente l’ideale di purezza delle forme perseguito dal designer finlandese.

Visionari furono non solo il progetto e la forma di tavolo e sedie, ma anche l’uso dei materiali. La base del tavolo fu realizzata in fusione di alluminio, una scelta che si rivelò quasi obbligata date le caratteristiche poco resistenti della plastica di allora. Il piano era in marmo, laminato o impiallacciato.

Nel 1956 il progetto di Saarinen conquista la stampa e il Time gli dedica la copertina decretandolo designer del momento. Nel 1962 le Tulip Chair vincono il Design Center Stuttgart Award e nel 1969 il Museum of Modern Art Award.

Eero Saarinen studia negli USA alla Cranbrook School e termina i suoi studi di scultura in Europa. Alla Yale University consegue la laurea in architettura.